Flavia Zaganelli +

The Game We Play

English

Tre corpi, tre perfomer, tre giocatori si muovono, sfidandosi e affidandosi a un gioco le cui regole cambiano ogni volta; il sistema si altera, i paesaggi mutano, le sfide variano aprendo universi simili ma diversissimi nei quali i corpi oscillano, come trottole, in una Danza della Flessibilità.

The Game We Play indaga la tematica del Gioco, concentrandosi sul sistema di Mosca Cieca e ne mette in mostra le dinamiche coreografiche, spaziali e di relazione. Il Gioco è qui motore del movimento, delle danze e paradigma di realtà. Nel gioco, come nella vita, si agisce e interagisce in uno spazio/tempo/sistema definito da regole per scopi e obiettivi variabili; un sistema a volte voluto, altre volte subìto. La Scelta sul come stare al gioco, di seguire una regola, o di infrangerla, pone il giocatore in un continuo moto oscillatorio tra decisione e azione. Giocando ci si dà la possibilità di creare continue alternative al gioco in sé, al sistema in atto e al nostro modo di muoverci in esso.

Workshop

Il progetto si articola anche grazie a laboratori con la cittadinanza, con amatori e professionisti del movimento durante i quali si sperimentano giochi di infanzia alternandone le regole che li costruiscono ed osservandone i meccanismi e le dinamiche relazionali che avvengono.

Idea e concept
Flavia Zaganelli

Performance e processo creativo
Sara Paternesi, Antonio Savoia, Flavia Zaganelli

Il progetto è stato supportato in residenza e ospitando workshop di ricerca da: PARC Performing Arts Research Center, Tanzfabrik Berlin, MAD Murate Art District, Paleotto11, Samà aps, Altes Finanzamt Queer-Feminist Collective, Leggere Strutture Art Factory con il supporto di h(abita)t – Rete di Spazi per la Danza.

Progetto successivo:

V/A